Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
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Originariamente Scritto da R4z3R
io e frank alla fine o parliamo di donne o di hw..oppure gli chiedo di parlarmi di armi o di macchine :asd: :rotolol:
:asd: :asd: poi nelle ore di interrogazione, siamo in primo banco ma non stiamo zitti 1 secondo.. anche se pure in quelle di lezione.. :asd:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
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Originariamente Scritto da Nasa
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Originariamente Scritto da Scofield'87
nostalgia da banco di scuola non da studio.... :asd:
tempi d'oro.... :inchino:
ce la siamo spassata dem...
mi ricorderò per sempre quella lezione di diritto...
[urlando]
"OOO D7!!!!"........... "ACQUA!!!!"
la prof: :shock: :nono: :evil: :muro:
Spettacolo !!! :sac: :birra:
quello era stato veramente uno spettacolo :asd:
bei tempi con la nicoletta :asd: :asd: :asd:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
:asd: :rotolol: noi invece facciamo i tornei di briscola :asd: :asd:
anche durante le interrogazioni degli altri ovviamente :asd:
c'è chi gioca persino a soldi :look: :|: :cav: :shut:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
giocare a soldi è illegale.. :sac:
comunque i torneoni di briscola in 4 o 5 durante le interrogazioni di inglese.. :rotolol: :asd: :rotolol: :asd: :rotolol: :asd:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
Noi giocavamo a carte sempre....... :love: :love:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
be anche tra una lezione universitaria e l'altra una partitina a carte ci sta sempre :asd: altrimenti c'è sempre il cruciverba del giornalino che ti danno in metropolitana....purtroppo del liceo non ho un buon ricordo....il riscatto l'ho avuto in università :sisi:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
io sto ancora in 2o...evoglia....ma so già che quando lascerò il mitico skakki di bari mi mancherà :cry: :cry:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
Voglio tornà al liceoooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :rotolol: :rotolol: :rotolol:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
ecco un esempio di quello che si fa in classe mia :rotolol:
[youtube:31dlmy21]grhTIUW6B2o[/youtube:31dlmy21]
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
una volta avevamo attaccato una delle "mitiche" sedie della scuola all'attaccapanni e poi ci avevamo fatto sedere uno sopra :rotolol: :rotolol: :rotolol: andò a finir male però :shut:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
che vandali che ci sono in giro... :asd: :rotolol: :rotolol: :figo:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
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Originariamente Scritto da Computerboy
Già ho smesso di studiare Taylor...sono stufo :asd:
Allora durante la lezione di latino, e soprattuto quando interrogava e l'interrogato non ero io o il mio compagno di banco....beh si faceva un po' di tutto.....
Fin dai primi anni del liceo avevamo iniziato con robba tranquilla, tipo cruciverba, indovinelli o differenze...una volta a fine lezione siamo andati a chiedere alla proffa la parole che ci mancava, e lei ce l'ha pure detta (lo sapeva benissimo che a noi del latino....... :P )
Poi incominciò l'era dei cellulari, allora il mio amico con il suo nokia rullava a manetta....poi si passò ai gameboy e ai ds vari, continuammo tuttavia a usare giochi, per così dire, tradizionali....
Shangai con le stecchette della macchinetta, le catapulte con i righelli, le cerbottane e i lanci di pezzetti di gomma (da cancellare, per terra ce ne stavano sempre un mareaaaaa)
Nel tempo libero si poteva anche disegnare qualcosa sul diaro (io mi ero specializato nei tipi loschi) oppure alle volte modellavamo il cartone di un album di F4 finito per fare la barriera per i nostri partitoni a calcio con le pallette di carta.
Continuammo, e le cose miglioravano: la svolta si ebbe quando a Natale........a Natale, al mio fidato compagno arrivo la PSPPPPPPPPPPP!!! Le partite a Burnout a Pes o Virtua Tennis.......SEMPREEE
Alle volte ci stufavamo di giocare con le cose così allora passavamo alle carte e si giocava con le tipe davanti a noi (ovviamente) a briscola o scopne scientifico.....
Poi noi ovviamente stavamo all'ultimo banco....quindi l'ipod lo tenevamo sempre sotto (un casino ogni volta per farselo passare dietro la felpa per nascondere il filo....In 5° arrivo il pc in classe....
Uno scassone di IBM, dove però detengo vari record (sia a Winter che a Stunts, per non parlare di Prince)...
Beh ovviamente il pc stava dietro di noi, proprio alle spalle, e per usarlo non è che ci potevamo girare e giocare con lo schermo in bella vista.....infatti con i giochi non si poteva far nulla se non aspettare l'ora di buco......
In 5° ovviamente (io sono dell'annata 89) si facevano i 18 anni.......QUIZ della patente al pc!.....e quelli riuscivamo a farli anche durante la lezione: serviva la tastiera, che poggiavo fedelmente sulel gambe, mentre lo schermo lo tenevo girato verso la finestra che aveva la serranda abbassata....ovviamente la proffa non vedeva sullo schermo perchè era troppo angolato per la sua visuale e io spizzavo le domande "dal riflesso dell'immagine dello schermo sul vetro della finestra!!!!!!!!!!"....Il problema però rimaneva il cicalino di sistema (il pc ovviamente non aveva casse)....che faceva quel fastidiosissimo bip ad ogni domanda che passavo....
Per quello si dovette risolvere in un modo molto austero: in un momento di libertà, smontammo il pc con il taglierino (SEMPER FIDELIS, il mio attrezzo).....individuammo il cicalino sulla mobo.....
Per azzittirlo purtroppo fu abbastanza amara, gli conficcammo nel "ventre" una penna fino a scassare la piccola cassa acustica......chiuso di nuovo il pc, era tutto risolto! :asd:
Per farla finita (ma ci sarebbe ancora un sacco da dire, si potrebbe parlare del codice della fotocopiatrice come delle cartine per le uscite di sicurezza, dei banchi con il sottobanco......ne parlerò) i tempi del liceo erano davvero belli :D
da me il computer è sulla cattedra.
Ti vedono subito appena ti gratti le palle ti dicono "metti via il natel".
ipod al massimo a visiva, sì a visiva in teoria puoi anche fare niente ma poi le belle note non arrivano se non fai niente.
tirare gessi e pezzi di gomma (i gessi se erano grossi facevano pure male, e mi ricordo i muri tutti pieni) è in voga solo fino alla quarta media, dopo è una cosa da bocia.
poi se non ascolti la lezione rimani indietro dato che certi vanno come treni, e le interrogazioni non esistono, non esistono tempi morti dove un allievo non può e non fa niente.
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
Rimpiango quei periodi....... :rolleyes: Ho preso un diploma di c@zzate altro che perito elettronico :rotolol: :rotolol: :rotolol:
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
@ rzr e frank: ma siete in classe insieme? vicini di banco perfino...
Re: Quando andavo a scuola......o ora che ci vado...
Citazione:
Originariamente Scritto da Murloc
da me il computer è sulla cattedra.
Ti vedono subito appena ti gratti le palle ti dicono "metti via il natel".
ipod al massimo a visiva, sì a visiva in teoria puoi anche fare niente ma poi le belle note non arrivano se non fai niente.
tirare gessi e pezzi di gomma (i gessi se erano grossi facevano pure male, e mi ricordo i muri tutti pieni) è in voga solo fino alla quarta media, dopo è una cosa da bocia.
poi se non ascolti la lezione rimani indietro dato che certi vanno come treni, e le interrogazioni non esistono, non esistono tempi morti dove un allievo non può e non fa niente.
:cav: ammazza che regime in classe :shut: :shut:
Cmq io a scuola facevo poco e niente, e miei voti sono sempre stati ottimi: quindi secondo me chi dice che a scuola bisogna stare sempre attenti, prendere appunti durante le spiegazioni, parlare con la proffa dopo la lezione per dei chiarimenti...beh, a me nn è mai servito tutto ciò per andare bene :wink: