Sembra proprio che questo pseudo-giocatore di calcio, scartato dalla WWE stia per arrivare.
Burdisso è della Roma: 'Sto arrivando per firmare'
15:07 del 22 agosto
Nicolas Burdisso è un giocatore della Roma. A breve il giocatore sarà a Roma per firmare il contratto con la società giallorossa. Tanti gli indizi: prima l'esclusione dalla lista dei convocati di Mourinho, poi le dichiarazioni del suo manager, Hidalgo, che a romagiallorossa.com aveva fatto capire come la trattativa fosse andata a buon fine: “Se giocherà domani? Dipende da Spalletti se farlo giocare o meno domani a Genova. Il giocatore è disponibile”, aveva detto.
Lo stesso Burdisso, a Radio Radio, ha poi precisato: "Sto preparando le valigie e tra poco parto per Roma. Arrivo nella capitale per firmare".
L.T.




Nicolas Burdisso è un giocatore della Roma. A breve il giocatore sarà a Roma per firmare il contratto con la società giallorossa. Tanti gli indizi: prima l'esclusione dalla lista dei convocati di Mourinho, poi le dichiarazioni del suo manager, Hidalgo, che a romagiallorossa.com aveva fatto capire come la trattativa fosse andata a buon fine: “Se giocherà domani? Dipende da Spalletti se farlo giocare o meno domani a Genova. Il giocatore è disponibile”, aveva detto.
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Dopo solo 2 giornate rischia di saltare la prima panchina in Serie A.
Sono ore decisive per la panchina della Roma, dove prende sempre più corpo il possibile avvicedamento tra Luciano Spalletti e Claudio Ranieri. Questa mattina l'ex tecnico della Juventus ha incontrato il presidente giallorosso Rosella Sensi. Accompagnato dal ds Pradé, Ranieri è arrivato a Villa Pacelli poco dopo le ore 10. La riunione è durata circa un'ora e mezza, presente anche la dottoressa Cristina Mazzoleni (direttrice controllo e affari societari).
Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma, rende omaggio a Luciano Spalletti, da cui ha ereditato la guida della formazione giallorossa. In conferenza stampa il 'romano' neoromanista ha esordito: "Spalletti è sicuramente un grande allenatore, la sua squadra aveva un gioco spumeggiante, ma ognuno ha la sua filosofia. La mia è un po' diversa, io porterò a questa squadra il mio pragmatismo. Quel che serve di certo è una scossa, perché bisogna reagire subito. Forse i ragazzi hanno perso un po' di convinzione".
Una Fiorentina timida e irriconoscibile concede una giornata di gloria alla Roma di Ranieri.
