La base: Come vi avevo accennato ( per chi è stato attento ed ha seguito le discussioni di questi mesi ) col progetto Black Sun ho abbandonato i micropin per passare ad una struttura microalettata.
C'è tutta una serie di prove intermedie che pero' in questo momento non ci interessano pertanto vi mostro l'attuale base:
Il piano di appoggio è molto simile a quello dell'Eclipse, ovvero sulla lastra da 55x55 mm viene ricavato un piccolo scalino da 0,4 mm che delimita un'area di appoggio pari alle dimensioni di una cpu.
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Lo spessore della lastra è di soli 2 mm.
Il lato opposto è lavorato di taglio , si compone di una matrice da 25 microalette da 0,6 mm di larghezza e profonde 1,50 mm.
diciamo che questa è la versione finale , in realtà ci sono state altre 2 serie con misure e lunghezze differenti ( ve le mostrero' piu' avanti se interessano )
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E' già intuibile che l'acqua dovrà arrivare al centro della struttura ed essere poi convogliata all'interno delle microalette per uscirne alle due estremità.
Per favorire l''uscita le alette vengono arrotondate in prossimità degli scarichi.
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Il top è un bel mattoncino di ottone lavorato in cnc.
Un'asola centrale ha il compito di distribuire l'acqua su tutte le alette mentre la raccolta viene affidata ad una profonda scanalatura fatta a forma di C che corre tutto attorno alla matrice.
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Tutta la zona piena centrale ha il compito di tenere "schiacciata" l'acqua all'interno delle alette e corrisponde sostanzialmente all'area di scambio.
Tutto qui , nulla di eclatante.
