Beppe Grillo, portavoce di un mondo (e di un'Italia) DELIRANTI

Questo l'ho visto oggi in differita su Sky, e non potevo non condividerlo con voialtri, in un foro dove mi sembra che tutti abbiamo delle belle e precise idee sulla vita. E allora a voi ogni altro commento, mentre io concludo dicendo solamente che se veramente Grillo riuscisse a candidarsi in qualche modo in "politica", beh avrò senza dubbio un motivo (il primo, vero) per sprecare 15 minuti della mia vita ad entrare in uno "sgabbiozzo" con in mano una matita, in testa il cervello e davanti un foglio con simboli assolutamente insignificanti.
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un modo nuovo di parlare alla gente, è vero, ma secondo me è diventato troppo un personaggio alla fine e mi ha deluso. verissimo che in italia la politica fa schifo, ma purtroppo il vero problema è che la gente è davvero ignorante. non lo faccio per vantarmi ma mi rendo conto che io, figlio di due professori che fin da piccolo mi hanno educato in un certa maniera, fin da 13-14 anni ho iniziato a interessarmi di politica, spesso mi cadono le palle quando sento gente della mia età che vota uno o l'altro per simpatia, per una frase sentita in tv, per "moda" o tanti altri motivi...insomma siamo davvero in una crisi nera, la gente è parecchio ignorante e viene abbindolata bene dal politico di turno che in tv spara uno slogan molto semplice a cui tutti abboccano.
una sorta di nuovo medioevo, in cui i media parlano solo di cose futili e non evidenziano i mille veri problemi. personalmente ho smesso di vedere la tv, specie mediaset, se mi devo informare lo faccio grazie a giornali e web. molti argomenti li vado ad approfondire con questi mezzi, sento cosa dicono all'estero, mi faccio un'opinione dopo aver riflettutto bene.
l'italia al giorno d'oggi non è "stupri dei rumeni, furti degli zingari, grande fratello e amici" come certi personaggi ci vogliono far credere. l'italia di oggi è un paese in ginocchio dal punto di vista economico, dove tanta gente che dovrebbe starsene in galera è invece a comandarci e a farsi leggi per rendersi la vita più facile. sempre più tasse da pagare perchè chi davvero macina soldi non le paga. e intanto arretriamo, arretriamo, tra qualche tempo sicuramente saremo classificati come paese del terzo mondo.
la colpa di chi è? ma nostra ovviamente, che ci facciamo abbindolare, che non scaviamo bene la verità e preferiamo la pappa pronta. personalmente spero tanto di avere la possibilità di andare a lavorare all'estero se l'italia non si da una svegliata in questo senso..

good video!!:ok:

adexxx hai buone idee e nn ti fai influenzare da nulla ma a volte sei troppo pessimista...:old: nn è andandocene che si risolve il problema: i panni sporchi si lavano in casa. L'Italia è il NOSTRO paese, non il LORO, e in quanto tale dobbiamo migliorarlo anche se è difficile. Penso che se non si generalizza (es: "so tutti uguali" ecc ecc) e non si esce da dogmatici ideologismi ormai sciocchi e vecchi non si può assolutamente migliorare. E' aprendo la mente e vedendo il mondo da una nuova prospettiva che è possibile un vero cambiamento, non solo apparente o costruito dai media..
Vorrei ricordare che sn molte le banche fallite, ma una delle + forti è quella basata sul micro-credito prestato ai poveri fondata dal premio nobel x la pace. Ebbene il 99,5% dei poveri riescono a ripagare il credito, mentre molte banche che prestavano a grossi finanzieri sn in ginocchio...la crisi è stata causata da avidi che volevano tutto x sè e ora hanno rovinato il mondo!!
questo è solo un esempio di come in fondo bastano piccole e semplici cose x fare grandi cambiamenti, purchè nn si abbiano gli "occhiali del profitto"

forse sn andato a finire ot ma tornando alla politica il discorso è lo stesso: si può fare molto e bene, ma occorre chi lo vuole fare veramente e non è facile individuarlo nel mondo di oggi...

Personalmente non credo nel concetto di stato.
Penso eprò che una cosa sia sicura, come dice Grillo una volta che movimenti simili che partono dal basso iniziano a macinare, fermarli non è certo facile.
E siccome sono scomodi, e lo sono sicuramente per chi "comanda" in questo "stato", verranno prese tutte le misure necessarie per fare si che a conoscenza dell'esistenza di queste iniziative non si diffonda.

Volgio precisare che non è solo il governo attuale, ma anche l'opposizione che attuerannoi quanto possono l'oscurantismo in tal campo. Oramai è chiaro a tutti che chi ci governa e chi fa "opposizione" si parano il sedere a vicenda, anche se di facciata si scontrano.
Altrimenti percHé la sinistra non ha fatto una hazzutissima legge sul conflitto d'interesse quando ne ebbe l'occasione e perché da destra non arrivano bordate devastanti all'equilibrio precario che ha il PD?

La sinistra estrema ha visto cosa succede a "staccarsi" troppo dalla voce della gente ed è rimasta fuori dal parlamento.

L'altra alternativa è invece il passaggio a un livello successivo dello stato, alla chiusura del potere ai cittadini ma a questo non voglio nemmeno epnsarci.

Mi rendo conto ogni giorno però che qui, ora, in Italia c'è sempre più gente che sta perdendo tutto, dai soldi dello stipendio alla azienda che aveva costruito CORRETTAMENTE con fatica, mentre chi frega e ruba in ogni campo ha sempre di più.
Più potere, più soldi, sta bene anche ora che c'è crisi.

Il problema è che quano la gente non ha più niente, ha perso tutto... Allora lo stato si deve preoccupare, perché è vero che gli italiani sono abituati a farsi comandare, ma è anche vero che in quanto a rivolte ad attentati (di stato e non , di destra e non. Sia chiaro, non faccio distinzioni tra destra e sionistra) abbiamo una storia molto lunga alle spalle.

Spero che queste azioni CIVILI che partano dalla gente, indipendentemente dal loro credo politico possano arrivare un giorno a "pulire" un po la gestione di questa terra.

P.S: Spero di non essermi infervorato troppo :rotolol:

i cittadini sono indottrinati tramite l'unico mezzo, controllato da chi è al potere, la separazione dei poteri si sta perdendo e i pensieri dei problemi della gente sono incalanati su problemi non di fondo tramite i mezzi controllati dal governo.
Per la gente controllata i problemi della vita sono il calcio e il grande fratello, e questa qui che ha fatto questo, tutto va male per colpa della politica *segue pappardella inutile che non prevede l'azione concreta*

Beppe Grillo non si candiderà mai, perché se lo facesse diventerebbe un politico come gli altri e nessuno lo ascolterebbe più.

generalmente sono d'accordo con adexxx.