[Guida] Comparativa tra i più diffusi alimentatori

[Shima78]

Conclusioni

Come si è potuto notare il mercato offre numerosi modelli capaci di accontentare qualsiasi persona dal classico navigatore fino all'utente più esigente come un bencher.
La scelta tra questi psu si è rivelata forzata poichè quasi esclusivamente queste marche riescono a dare prodotti con rapporto qualità/prezzo adeguati.

Seguendo questo criterio, i migliori alimentatori che hanno soddisfatto maggiormente questo requisito sono stati senza dubbio gli LcPower seguiti dai Coolermaster grazie sopratutto a modelli con prezzo decisamente concorrenziale come il Titan 560 w (circa 50 €) ed il Realpower 520 W (circa 70 €).

Tuttavia la discrepanza di prezzo che esiste tra marche come Lcpower o un Coolermaster ed Enermax, Seasonic o X-Spice è giustifacata da fattori come la stabilità, l'efficenza, la finitura, il bundle, la presenza di attacchi modulari (LcPower Titan non è modulare ) ecc.
Non a caso un Enermax Galaxy da 850 W costa il doppio del "concorrente" Arkangel.

Enermax ha recentemente lanciato sul mercato i nuovi modelli MODU e PRO82+ nelle versioni da 525 e 620 W che si aggiungono ai più datati, ma sempre ottimi, Liberty reperibili ad un costo leggermente minore, 15/20 € rispetto a quest'ultimi.

Corsair, grazie alla componentistica Seasonic, ha prodotto l'ottima serie HX da 520 e 620 w integrando la gamma con il più costoso e recente HX 1000. Tuttavia quest'ultimo si è rivelato un pò troppo rumorso e ciò rende lo rende un prodotto poco concorrenziale rispetto ai Galaxy di Enermax ed al nuovo Crono 850 w di X-Spice.

La fascia alta vede in gara l'Infiniti da 720 wdi Enermax, l'm12 da 700 w di Seasonic, Il Foxtrot da 700 w, il Corsair TX 750 w l'X-Spice Crono 750w. Tutti i modelli, eccetto quest'ultimi due, sono modulari ed il prezzo oscilla tra i 150/170 €. Ciò nonostante il nuovo modello di X-Spice si è dimostrato molto stabile e lo rende adattissimo per benchare sopratutto grazie agli amperaggi di cui è dotato.