Vissuto in prima persona. Non c'è niente da aggiungere, se non che in questi momenti portare avanti un sito come il nostro diventa una cosa a dir poco relativa, perché (almeno per quanto riguarda il sottoscritto) ti accorgi improvvisamente che la vita, ahinoi, è sopravvivenza...quindi limitiamoci a ringraziare Dio se siamo ancora qui a scrivere (dopo che i nostri letti questa notte hanno tremato quasi ci volessero scaraventare a terra), e mandiamo invece il nostro pensiero alle oltre 90 vittime accertate, affinché quei 20 secondi di terrore e orrore possano diventare per loro un'eternità di secondi di pura felicità lassù dove (speriamo) si trovino...
E le più vive e sincere condoglianze a parenti ed amici di queste vittime, molte delle quali (ahime) mie coetanee.
E a tutti gli utenti che giornalmente ci seguono non mi resta che dire...grazie di esistere.