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Nucleare, Pro o Contro?
Nucleare, pro o contro?
apro questo dibattito, proprio in queste ore c'è un emergenza in giappone per possibili fuoriuscite radioattive da una centrale danneggiata dal sisma che ha colpito l'isola nipponica.
fare un sondaggio adesso mi ricorda proprio il referendum in italia in seguito ai fatti disastrosi di chernobyl, ma vi chiedo di ragionare bene, e non essere troppo influenzati da questa notizia fresca e tragica.
Nucleare di moderna concezione, con tutte le possibili misure di sicurezza, come fonte di energia del presente e del futuro in Italia, siete favorevoli o contrari?
oltre al voto esprimetevi con commenti, in maniera pacata e responsabile, lasciando fuori questioni politiche se possibile. :sisi:
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Non più e non meno favorevole di qualsiasi altra fonte energetica. :wink:
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Allora, da mente "scientifica" direi di sì, il nucleare, fatto bene, potrebbe risolvere alcuni problemi energetici nella penisola rendendola più indipendente sotto quest'aspetto. La scelta del sito si può fare con tranquillità scegliendo una zona non particolarmente sismica (solitamente il Nord-Ovest, la Sardegna o la bassa Puglia). Purtroppo siamo in Italia, e sappiamo tutti come funzionano le cose quando si deve costruire una struttura che porta soldi ... appalti fasulli ... 'ndrangheta ... politica ... sicurezza ...
La verità è che non lo so, oggi come oggi non siamo davvero pronti, quindi con rammarico mi viene da dire no.
In alternativa possiamo spingerci in avanti nel settore delle rinnovabili, come il solare e l'eolico, che Italia sono abbondanti :sisi:.
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quoto Nandos,la penso allo stesso modo.
comunque,anch'io preferirei le rinnovabili,ma non per questioni di sicurezza,tanto,come sappiamo,le abbiamo appena dietro alle Alpi...
ciao e...
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IMHO il rapporto rischio/guadagno è troppo sfavorevole....contrario!
P.s.: vorrei ricordare che se non fosse per le aziende petrolifere (tanto per citarne una) avremmo già in circolazione le macchine ad aria con pieni da 1€.. :sisi:
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Citazione:
Allora, da mente "scientifica" direi di sì, il nucleare, fatto bene, potrebbe risolvere alcuni problemi energetici nella penisola rendendola più indipendente sotto quest'aspetto. La scelta del sito si può fare con tranquillità scegliendo una zona non particolarmente sismica (solitamente il Nord-Ovest, la Sardegna o la bassa Puglia). Purtroppo siamo in Italia, e sappiamo tutti come funzionano le cose quando si deve costruire una struttura che porta soldi ... appalti fasulli ... 'ndrangheta ... politica ... sicurezza ...
La verità è che non lo so, oggi come oggi non siamo davvero pronti, quindi con rammarico mi viene da dire no.
In alternativa possiamo spingerci in avanti nel settore delle rinnovabili, come il solare e l'eolico, che Italia sono abbondanti :sisi:.
Nandos... non per demolire le fondamenta del tuo discorso ma...
Se fai il nucleare pensi ci mangino sopra vero? Se fai le rinnovabili invece no? Si mettono a dieta?
Noi importiamo corrente, gas, carbone, anche le banane e le mele vengono dall'estero.
Abbiamo spazio e tecnologie per avere qualsiasi cosa, in qualsiasi modo, senza importarle, le abbiamo in casa, e sono già pronte.
Ma non le dobbiamo produrre noi, importiamole.
E non dirmi che le rinnovabili sono la soluzione, perchè rinunceresti ai contratti di fornitura attuali dalla francia e della germania (e dalla russia, se vogliamo proprio nominarli tutti) per puntare tutto sul rinnovabile? Dove li metti i pannelli solari?
E se poi piove per 8 mesi di fila come è successo nell'inverno 2009/2010? Li illumini con l'accendino?
Non esistono fonti di energia efficienti come il nucleare. O almeno per ora non esistono. Quindi non esistono alternative.
Se domani uno dei cantautori (perchè di questo parliamo) dei verdi o della sinistra radicale, promotori del referendum, dovessero scoprire come estrarre elettricità dalle mie magliette sudate gli impianti si potrebbero anche chiudere, così come adesso stiamo cercando di chiudere le centrali a carbone a favore di quelle a gas (che per inciso, allo stato costano di meno come materie prime, ma il doppio come manutenzione, e siamo sempre li).
Se fai le rinnovabili devi avere cmq abbastanza potenza di nucleare, gas o carbone da sostituirle completamente nel momento in cui per cause di forza maggiore venissero a mancare. E cosa usi allora?
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Sì ma è corretto anche il tuo di ragionamento, perché guarda che io, in via ideale, sono favorevole al nucleare eh :asd:, mica sono uno di quei tizi che pensano "nucleare" = "morte, malformazione" ecc :cav:. Tranquillo che il magna magna ci sarà sempre, ma almeno adesso, salvo ****ate, si incentiveranno l'utilizzo di fondi e strutture atte al miglioramento delle attuali tecnologie sulle rinnovabili. Pensa al fotovoltaico attuale: l'efficienza è bassa, così come la durata dei pannelli e non ha ancora un rapporto prezzo/prestazioni conveniente (cosa che, secondo le stime, verrà raggiunto tra meno di due anni). Questo, però, riguarda il livello di oggi, ma in futuro, tramite l'utilizzo di metamateriali nanotecnologici o pannelli nano-organici, potremo raggiungere efficienze altissime, durate enormi e rapporti prezzo/prestazioni molto abbordabili. Poi c'è l'eolico, che a volte viene denigrato con la scusa dell'ambiente "deturpato" :cav:, cosa che trovo non ridicola, ma di più.
E considera che tutte queste tecnologie sono pensate anche per un uso decentralizzato, cosa molto importante a livello di fruizione generale dell'energia: in futuro verranno usati strumenti di condivisione dell'energia secondo i dettami fondamentali che oggi muovono internet, e le strutture centralizzate come oggi diverranno sì sempre importanti, ma non di principale rilievo. La strada è quella insomma ....
ps: poi, ultime ma non meno importanti, c'è una cosa che si chiama [Only registered and activated users can see links. Click Here To Register...] e un'altra che si chiama Energy-Catalyzer, basata sulla LENR ... insomma, le alternative ci sono, bisogna fare ricerca ed essere ottimisti ...
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Sarò io a sbagliare ma sono convinto che se dall'era dell'atomica , invece di spendere soldi sull'energia nucleare , li avessero spesi per le fonti di energia alternativa (SOLARE) per esempio, staremmo un pò tutti più tranquilli , e comunque sono anche del parere che il buon silvio e uno dei pochi che a capito che i soldi vanno spesi per il proprio divertimento personale :rofl2:
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Zio Silvio :cav: Please, non lo mettete in mezzo pure qui :|:
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Citazione:
Sarò io a sbagliare ma sono convinto che se dall'era dell'atomica , invece di spendere soldi sull'energia nucleare , li avessero spesi per le fonti di energia alternativa (SOLARE) per esempio, staremmo un pò tutti più tranquilli , e comunque sono anche del parere che il buon silvio e uno dei pochi che a capito che i soldi vanno spesi per il proprio divertimento personale :rofl2:
Potrei dire la stessa cosa per quanto riguarda le belle arti, la ricerca spaziale, la nostra programmazione televisiva, tutte le indagini e i superscandali del 21° secolo (inutili), la corsa alle armi, i soldi pubblici spesi in opere mai portate a termine... andrei avanti fino all'alba se ne avessi il tempo...
Il punto è che di queste cose nessuno se ne lamenta ne tantomeno se ne parla mai, ma quando si parla di costruire un reattore si scende in piazza (mi fa piacere solamente che non sia per una partita di calcio... almeno non stavolta).
Quando invece scopriamo (per quei pochi che sanno ancora leggere e scrivere, come noi del forum) che noi paghiamo la corrente in termini di kwh più di quello che si paga in francia, spagna e germania messe assieme e che quindi non possiamo nemmeno farci la barba senza pensare che quella lampadina sta consumando che facciamo? Imbracciamo il telecomando e ci diamo giù di zapping.
E la cosa mi rende triste.
L'elettricità è la fonte di energia più pulita che abbiamo, sarebbe anche la + economica, se non fosse che al referendum per 2 volte gli italiani hanno detto no al nucleare.
I pannelli costano troppo e rendono poco, l'eolico... per favore, dovrei mettermi a soffiare dalla finestra se c'è una giornata di calma? L'idroelettrico non puoi aumentarlo costruendo bacini ovunque.
Quindi? Restiamo come stiamo ora? Passiamo al nucleare? Altre vie non ce n'è nell'immediato, e la corrente serve, e ci serve ora, non quando faranno batteri che pedalano su microscopiche dinamo a metà di questo millennio.
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sarà sicuramente come dici però sinceramente io a vivere vicino una centrale per poi pagare la corrente eletrica la metà di quello che pago adesso non e la mia aspirazione più grande :
ultima bolletta : € 108.oo
con la centrale pagherei allincirca il 40 % in meno : € 64.8oo
ogni bimestre ...
però dovrei condividerci ???????????????
scusami ma no .....
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E dopo [Only registered and activated users can see links. Click Here To Register...] stiamo ancora a parlare se siamo a chiederci se è giusto/necessario costruire centrali nucleari in Italia? :wink:
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Ma il punto non è quello :cav:
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Citazione:
E dopo
[Only registered and activated users can see links. Click Here To Register...] stiamo ancora a parlare se siamo a chiederci se è giusto/necessario costruire centrali nucleari in Italia? :wink:
quoto nandos, parliamo del nucleare come fonte energetica :sac:
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bomba atomica e centrali nucleari sono due cose diversissime, spesso ovviamente è stato usato il collegamento con le bombe per convincere a dire NO al nucleare, anche in Italia ed è davvero da ignoranti e superficiali. come dire che con il motore a scoppio ci hanno costruito carri armati per uccidere la gente ma anche automobili per il trasporto personale, suvvia!