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se si adeguassero gli stipendi dei politici, allora si vedrà veramente gente che vuole fare politica e non "mangiare a spese dello stato"
prodi era ora che tornasse a casa... ma lo avete guardato in faccia e quello che dice.. sembra un personaggio di alice nel paese delle meraviglie.. :asd: :ciao:
Vi quoterei uno alla volta, ma mi ci vorrebbe un tasto "maga-quote" che non esiste :asd:
L'unico vero problema del nostro paese in realtà sapete qual'è ? E' veramente dei più scontati e banali: è il fatto stesso che tutti dicano che "il problema dell'Italia è...".
Se continuiamo a dire "il problema del nostro paese è...", ecc. ecc., senza che nessuno RISOLVA CONCRETAMENTE e MATERIALMENTE quel problema, beh allora è chiaro che ci sarà sempre "un problema"...
Del resto vedete ? Nella mia stessa frase ho ripetuto la parola "problema" una decina di volte...questo è il problema ! :asd:
:sisi:
è un bel problema in effetti :asd: :rotolol:
per quello che mi riguarda, personalmente si.. per me è sempre w l'ItaliaCitazione:
Originariamente Scritto da Zeno
Nonostante tutto, vale anche per me :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da franknos90
L'italia è una grandissimo paese sotto tutti i punti di vista, il problema sono gli italiani ke contano... ke secondo me non contano un ****o xkè alla fine si legano le mani l'uno con l'altro... alcuni non vanno a braccetto con gli altri, non possiamo fare proprio di tutta l'erba un fascio, il problema è ke quelli ke non fanno parte del mazzo sono legati da quelli sopra e sotot di loro, e quindi... :muro:
insieme al fatto che bisogna ammetterlo ...non ci sentiamo tutti parte di una vera nazione! ci sono molte differenze di regione in regione..per non parlare tra nord e sud (come mentalità )...
secondo me è anche questo uno dei fattori che caratterizzano l'italia di oggi.Abbiamo un identità? (apparte il calcio in senso sportivo) :?:
abbiam una identità unitaria? non lo so.. so solo che io mi sento italiano.. e non vorrei essere altro.. :sisi:
Da "La meglio gioventù":
Professore:"Comunque voglio darle un consiglio... Lei ha una qualche missione? E allora vada via, se ne vada dall'Italia. Lasci l'Italia finchè è in tempo. Cosa vuole fare, il chirurgo?"
Studente:"Non lo so, non ho ancora deciso"
Professore:"Qualsiasi cosa decida, vada a studiare a Londra, a Parigi... Vada in America se ne ha la possibilità... Ma lasci questo paese. L'Italia è un paese da distruggere; un posto bello e inutile, destinato a morire"
Studente:"Cioè secondo lei tra poco ci sarà un'apocalisse?"
Professore:"Eh! Magari ci fosse! Almeno saremmo tutti costretti a ricostruire... Invece qui rimane tutto immobile, uguale... in mano ai dinosauri. Dia retta a me, vada via"
Studente:"E lei allora professore perchè rimane?"
Professore:"Come perchè? Mio caro, io sono uno dei dinosauri da distruggere".
Non so perchè, ma mi viene in mente questa cosa quando penso al governo che cade. Mi viene in mente che dovremmo davvero distruggere tutto, fare casini... Non si riescie più a vivere con gli stipendi. Ci sono famiglie che sono indebitate su oltre la metà dello stipendio. Altre che vivono a malapena.
Io che sono giovane non riesco a uscire di casa, non posso mantenermi.
Non è che non voglio, NON POSSO. Non riesco a campare nemmeno in affitto e a studiare contemporaneamente. E anche non studiassi e facessi il lavoro che faccio adesso a tempo pieno, non ce la farei comunque... farei la bellezza di 1100 euro al mese circa, ma non ho un contratto stabile, mi pagano in ritenuta, possono lasciarmi a casa quando vogliono. Come si fa?
Ci sono 50enni che perdono il lavoro e non riescono a trovarne un'altro. Oggi a 30 anni sei vecchio per l'azienda...
Le mie idee sono oltre la sinistra, ma cavolo chissene frega! Mettiamo da parte le idee vecchie, la sinistra non c'è più, a destra c'è solo gente che tenta di essere sempre più ricca. E il dramma è che NESSUNO RAGIONA.
Miseria ladra, ma parlatevi cavolo! Qui si va avanti a dire "no" a priori solo perchè l'idea l'ha avuta uno di un altro schieramento, anche se è buona. Idem sulla riforma elettorale.
Io li prenderei tutti e li chiuderei in parlamento finchè non raggiungono un'intesa cavolo!
Che votiamo con la stessa legge e tra 2 anni siamo d'accapo? Ma dai!
Per quanto mi riguarda, mi piace l'Italia, ci sono nato è la mia terra.
TUTTA, dalle Alpi al Salento passando per la Sardegna e la Sicilia, ma è vero che siamo un paese governato dai dinosauri. Leviamo il voto ai 75enni, sia attivo che passivo. Come fanno a scegliere il meglio per il futuro se oramai loro non ne hanno? (si è una provocazione, mi basterebbe non ci fossero più parlamentari sopra i 65).
Purtroppo mi sa che se va avanti così andrò in Francia...
Scusate lo sfogo e non prendetelo sul serio, è sfociato dopo aver letto tutto... Grazie.
apparte qualche punticino ...sono d'accordissimo con te...io ho sempre pensato che per dove siamo giunti fin qui ..continueremo a cadere(giusto xkè la storia ci insegna che fino a quando non si cade sul fondo ..non ci può essere rinascita)ecco perchè sono daccordo con la teoria del "distruggere tutto" intesa non come tipo rivolte ecc ...ma semplicemente come manifestazioni da parte di tutto il paese !
Perchè è vero che da un lato stiamo veramente al lastrico con gli stipendi ...ma la gente mica si è ftta mancare la cena al ristorante a capodanno? ..mica rinuncia a comprare un vestito che costa 300 euro anzicchè 100?!...allora sta qui il problema.
Tutti dicono che non ci sono i soldi..poi vedo il telegiornale economico che dice che ci sono stati aumenti nei consumi di questo o quel settore!
MA allora prendiamo in giro noi stessi?
Ecco perchè prima dicevo che l'Italia in generale non ha "identità" !non parlo delle singole persone,ma dell'unità(che poi fa la differenza)allora ecco il risultato.
I politici staranno sempre al potere..la gente continuerà a lamentarsi fin quando non si giunge al collasso.
E' molto bello quello che hai scritto e ti fa onore, da quello che hai scritto ti ritengo una persona molto responsabile e matura e....se fossere tutti come te l'Italia sarebbe diversa. :birra:Citazione:
Originariamente Scritto da Lomion
Purtroppo però, anch'io ho pensato all'idea della rivoluzione....ma mi sono reso conto che sarebbe una cosa atroce. Noi siamo abituati a leggere di rivoluzioni sui libri di storia, oppure possiamo vedere al telegiornale quelle in Africa.....ma a mio parere non ci rendiamo conto davvero di cosa significa fare "rivoluzioni": sono sacrifici.
In un paese capitalista come l'Italia la rivoluzione non è accettata e MOLTO difficilmente porta benefici: innanzitutto la rivoluzione la dovrebbe fare il popolo, quindi servrirebbe l'appoggio dei molti, e in Italia........diciamo che già gli Italiani sono abbastanza "incostanti" nei propri ideali......figuriamoci se saprebbero rimanere uniti in periodo talmete difficile :cav:
Inoltre.....l'Italia è fin troppo urbanizzata per una rivoluzione: le rivoluzioni funzionavano (più o meno) nel MilleOttocento.....e le condizioni di allora sono totalmente diverse da quelle di oggi. La rivoluzione bloccherebbe totalmente ogni processo produttivo: e chi abita in città che si mangia? La corrente chi la fa? L'acqua chi la manda nei tubi? Le macchine come girano per strada?........
La cosa forse più "verosimile" sarebbe un enorme sciopero di tutto e di tutti! Ma....sappiamo bene che ci toglierebbe un sacco di comodità.......che noi italiani non siamo disposti a perdere perchè ne abbiamo.....o troppe o troppe poche :doh:
Certo è che alcune classi se le prendono le loro piccole ma grandi rivoluzioni : Vedi i camionisti poco tempo fa che hanno bloccato tutto il Paese oppure vedi lo stesso caso di Napoli,la gente sta in piazza a in mezzo alla strada...domenica sono andato ad Aversa e un gruppo abbastanza numero di cittadini stava bloccando il traffico con le buste d'immondizia e anche in maniera abbastanza barbara! ..e così ci riallacciamo sempre al punto di partenza.. :sisi:...il fatto è che sempre più gente è insoddisfatta di questo clima e molti ci marciano sopra !
quotoCitazione:
Originariamente Scritto da Lomion
i politici sono troppo vecchi...
pienamente d'accordo con lomion.. a parte questo punto:
imho ormai non esiste più nè destra nè sinistra.. è tutto un indistinto schiermanto di centro che pensa solo ad arricchirsi.. ormai le ideologie e gli ideali politici non esistono più.. parlare di destra e sinistra ormai è errato.. chiamiamoli "quelli là" o "la casta" (se volete aggiungere aggettivi, fate pure).. :wink:Citazione:
Originariamente Scritto da Lomion
mi pareva di aver già espresso lo stesso pensiero quindi ovviamente ti quoto :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Zeno