adexxx comunque qui si parla di windows 7 e non vista
comunque secondo me questo che uscirà (se mantiene la compatibilità e non ricrea problemi risolti) potrebbe passarla meglio di vista, anche se a me pare molto un service pack 3 di vista.
adexxx comunque qui si parla di windows 7 e non vista
comunque secondo me questo che uscirà (se mantiene la compatibilità e non ricrea problemi risolti) potrebbe passarla meglio di vista, anche se a me pare molto un service pack 3 di vista.
Sono perfettamente d'accordo con Tyler, purtroppo Windows avrebbe bisogno di una svecchiata, con una revisione del kernel NT.
Pensateci: Un passaggio epocale come dal 98 a XP sarebbe di sicuro un grande problema per quanto riguarda le applciazioni e i driver... Però al contempo si avrebbe l'opportunità di avere un sistema riscritto e quindi potenzialmente più leggero e immune ai virus e ai malware attualmente in circolazione...
Per quanto riguarda il peso economico di Microsoft credo sia un grande vantaggio ma anche un grande limite.
Pensate all'inerzia che si porta dietro Microsoft: Praticamente tutti i software terzi devono poter girare su di esso e quindi cambiamenti utili a livello basso del sistema diventano irrealizzabili perchè romperebbero la compatibilità e magari spingerebbero le software house a sviluppare per sistemi differenti.
La retrocompatibilità è stato uno dei problemi maggiori di Windows che si porta dietro ancora oggi sei limiti dettati dai tempi del DOS, oltre a vari problemi (ora perlomeno alleviati) come la DLL hell e il registro, secondo me una delle prime cause della perdita di "responsività" di Windows col passare del tempo.
Altre aziende come Apple sono riuscite a cambiare architettura dei propri computer per 3 volte in pochi anni senza rompere in maniera evidente la compatibilità all'indietro... E questo anche eprchè potevano contare su un hardware chiuso. Microsoft non lo può fare, semplicemente perchè deve garantire a tutto l'hardware e software esistente il funzionamento.
Linux ha fatto passi da gigante anche rompendo la retrocompatibilità molte volte se necessario.
Legarsi al passato è vincente sul breve periodo, ma alla lunga porta ad avere, a mio parere, più difficoltà.
Lo stesso Vista poteva essere una grande occasione per poter abbandonare il mondo a 32 bit e lanciarsi senza bisogno di accrocchi per retrocompatibilità nel mondo a 64.
Questo Windows 7 se sarà basato ancora sul kernel attuale di Vista potrebbe ingrandirsi di più.
Insomma, ora come ora spero che Windows 7 tagli i ponti col passato (almeno il mondo legato al DOS e ai 32 bit).
E adesso aspetterò domani per avere nostalgia
signora libertà signorina anarchia
così preziosa come il vino così gratis come la tristezza, con la tua nuvola di dubbi e di bellezza.
sono d'accordo con te.....Originariamente Scritto da Lomion
Aggiungo che a mio parere: Windows è fatto per la maggior parte degli user, e come tale si è puntato molto sulla sua "immagine" più carina e curata, perdendo molte volte in sostanza; la sostanza che io intendo è semplificare le operazioni di tutti i giorni, cosa che non ho visto in Vista.
Speriamo che questo 7 faccia al caso mio
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