Europa League: la Roma vince in rimonta e va ai 16esimi


23:04 del 03 dicembre
La Roma supera per 2-1 in rimonta il Basilea all'Olimpico, grazie ai gol di Totti e Vucinic, e si qualifica per i 16esimi di finale della Europa League con una giornata di anticipo sulla fine della fase a gironi. Con questo successo, i giallorossi si portano al primo posto della classifica del girone E, con 10 punti, davanti a Basilea (9), Fulham (8) e CSKA Sofia (1).
Nell'ultima giornata, Basilea e Fulham (che oggi ha superato il CSKA per 1-0) si scontreranno tra di loro (mentre la Roma andrà Sofia), rendendo perciò impossibile il sorpasso da parte di entrambe sulla squadra di Claudio Ranieri. I capitolini dovranno solo lottare per il primo posto nel girone.
La cronaca. Il Basilea passa in vantaggio al 18' del primo tempo: cross di Stocker dalla sinistra per Huggel, che sul primo palo insacca di testa. Al 31' arriva il pareggio della Roma, con Totti su rigore (penalty concesso per una trattenuta di Gelabert sul capitano giallorosso). Nella ripresa, al 58', arriva il 2-1 giallorosso: Menez duetta con Totti e poi serve De Rossi, il quale innesca Vucinic, che batte Wessels con un sinistro a incrociare.
Fra i giallorossi, positivo il rientro di De Rossi, in campo per 90'.

G.M.




Roma-Lazio 1-0: Decide Cassetti


22:45 del 06 dicembre
Cassetti decide il derby di Roma. Il giocatore, subentrato a Mexes uscito per infortunio, segna il gol partita dopo una bella azione corale. Nel primo tempo la partita era stata monentaneamente sospesa per circa 5' da Rizzoli per l'esplosione di troppi petardi. Roma ad un punto dalla zona Champions.
Serie - 15ma giornata
Roma-Lazio 1-0
34' st Cassetti
Classifica: Inter 35 punti; Milan 31; Juventus 30; Parma 25; Fiorentina, Roma Genoa e Sampdoria 24; Napoli 23; Cagliari 22, Chievo e Bari 21; Palermo 20; Udinese 18; Bologna 16; Lazio 13; Atalanta e Livorno 12; Catania e Siena 9.





A.P.




Roma, Cassetti 'Mai fatto un gol così importante'


23:13 del 06 dicembre
Marco Cassetti ha parlato a Sky a fine partita.
Si fa questo mestiere anche per momenti come questi?
È il massimo per un giocatore che gioca nella Roma, c'è un entusiasmo incredibile, non ho avuto neanche la forza di esultare troppo perché non riuscivo a capire.
Avevi mai fatto un gol così importante?
Così no.
È stata una partita complicata, cosa vi ha messo in difficoltà?
È il mio quarto anno a Roma, troviamo sempre la solita difficoltà, facciamo fatica a esprimere il nostro gioco, non riusciamo ad esprimere quello che possiamo fare, si vede che siamo un po' frenati a livello psicologico, questo ci frena sempre. Oggi fortunatamente al 77esimo minuto ho segnato io con il 77, è un segno del destino.
Siete a un punto dalla Champions League, se te l'avessero detto un mese fa ci avresti creduto?
Io ho sempre creduto in questa squadra, abbiamo grandi potenzialità, piano piano stiamo tornando ai livelli degli ultimi anni.
Hai già pensato a come festeggerai questo gol?
Non lo so. Intanto lo dedico a mia moglie, sono contento di questo per lei.
Hai detto un "ti amo" dopo il gol?
Sì, a mia moglie.

A.P




Ranieri 'Una delle più grandi emozioni della mia vita'


23:25 del 06 dicembre
L'intervista dell'allenatore della Roma Claudio Ranieri ai microfoni di Sky dopo il derby.
Il primo derby sulla panchina della Roma: com'è andata, al di là del risultato?
È molto bello, credo che quella di questa sera sia una delle più grosse emozioni calcistiche della mia vita, perché ritornare nel mio stadio, con la curva tutta piena, è bellissimo.
Uno spettacolo che si è visto soprattutto nel secondo tempo. Nel primo tempo ha inciso il break che c'è stato a causa delle bombe carta?
Sicuramente non ha agevolato le due squadre, già ci voleva per farlo decollare perché entrambe le squadre volevano far bene, ma la tensione del derby è qualcosa in più. Credo che il secondo tempo sia stato più equilibrato, loro sono andati vicinissimi al gol, pensavo si sbloccasse soltanto con una punizione loro o nostra, invece abbiamo fatto una grossissima azione per sbloccare la partita e vincerla.
Due protagonisti inattesi: Julio Sergio e Cassetti.
Al di là del gol che è importantissimo perché ci ha dato i 3 punti, ha fatto una partita bella, piena, sicuro, è sceso quando doveva scendere, ha chiuso bene, ho rivisto il Cassetti dei bei giorni.
Se le avessero detto tempo fa che la Roma dopo il derby si sarebbe trovata a un punto dalla zona Champions ci avrebbe creduto?
Ci speravo, ma come dico sempre, stiamo facendo bene, stiamo facendo punti, però non siamo cambiati molto da quando non ne facevamo, facciamo ancora degli errori, però finalmente non abbiamo preso gol.
È come se avessi piano piano preso confidenza con la partita con il passare dei minuti: è stato questo il segreto della vittoria?
Il segreto della vittoria credo sia stato la grossa giocata che hanno fatto coralmente, però nel secondo tempo eravamo più compatti.
Sulle condizioni di Mexes.
Aspettiamo le visite di domani mattina per vedere l'entità dell'infortunio.
La partita è stata vinta a centrocampo: è così?
Sono d'accordo.
Si aspettava una partita così complicata?
Eravamo più in forma rispetto alla Lazio perchè avevamo fatto alcune vittorie, ma la Lazio è una signora squadra, sta attraversando un periodo no, ma gioca bene, è come noi prima, quando abbiamo perso tre partite. Sono convinto che al più presto ritornerà il sereno anche per loro.
Secondo lei il campionato si è riaperto?
Per il momento vedo favorita l'Inter. Ieri sera ho visto la gara, la Juve ha fatto una grossissima partita, ha voluto fortemente la vittoria, l'ha meritata, ci stanno passi falsi, non credo l'Inter ne faccia molti, ma tutto può accadere nel campionato italiano. A noi fa piacere essere arrivati lassù, però dobbiamo ancora continuare a migliorarci perché sbagliamo cose semplicissime, ma l'importante è fare punti con i quali si raggiunge un'autostima importante.


A.P