esattamente, essendo la fonte rinnovabile per sua natura aleatoria, nella selezione di un sito per la costruzione dell'impianto si fanno numerosi studi statistici per valutarne la redditività annuale in termini di energia prodotta, kWh. La fonte rinnovabile si può dire che è mediamente garantita in energia (annualmente si sa quanto più o meno si riuscirà a ricavarne), ma non lo sarà mai in termini di potenza, essendo questo un concetto (istantaneo) legato al momento della richiesta.
Mi dispiace dirlo, ma questa è una balla.
Il concetto di generazione distribuita o ancor meglio di smart grid è molto interessante, ma lontano da noi. La rete odierna soffre moltissimo, di già, per gli impiantini eolici e fotovoltaici civili, soprattutto per la frequenza di rete ed il contenuto in armoniche.
Concetto antico, americano: Accelerator Driven System. Una continua reazione di spallazione su nuclei di piombo necessita di elevate correnti pulsate, quindi tutt'ora irrealizzabile per le bassi "correnti" disponibili (ad ora, qualche mA).
Esatto, vi do un paio di numeri: pro-capite, giornalmente consumiamo circa 3,5kWh, in USA circa 12kWh ; in italia la potenza base per abitazioni civili è 3,3kW, in Francia 7kW.
Esatto, una bomba nucleare ha Uranio arricchito nell'isotopo fissile per circa il 98%, un normale Pressurized Water Reactor non supera il 4%.
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